L’associazione Utopia Rossa lavora e lotta per l’unità dei movimenti rivoluzionari di tutto il mondo in una nuova internazionale: la Quinta. Al suo interno convivono felicemente – con un progetto internazionalista e princìpi di etica politica – persone di provenienza marxista e libertaria, anarcocomunista, situazionista, femminista, trotskista, guevarista, leninista, credente e atea, oltre a liberi pensatori. Non succedeva dai tempi della Prima internazionale.

PER SAPERNE DI PIÙ CI SONO UNA COLLANA DI LIBRI E UN BLOG IN VARIE LINGUE…

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sabato 27 novembre 2010

I libri di Utopia rossa - Campagna di sottoscrizione

Cari compagni e care compagne,

poiché l'area di sostenitori o semplici amici di Utopia Rossa si è cominciata ad ampliare da qualche tempo in qua, invio per la prima volta questa lettera sulla nostra sottoscrizione ad altri che finora non ne avevano nemmeno sentito parlare. Nella speranza, ovviamente, che alcuni di loro decidano di darci una mano. Per tutti, comunque, può essere interessante vedere quanto sia difficile per un'associazione rivoluzionaria far circolare le proprie elaborazioni teoriche in un contesto politico-organizzativo che ragiona solo in termini di apparati e risultati elettorali.
Ricordo che nella nostra associazione non esistono obblighi di quote e che i soldi che raccogliamo sono utilizzati unicamente per pubblicare i libri della collana Utopia rossa.
Finora abbiamo pubblicato 6 libri (in 4 anni). Altri sono in preparazione, un paio sono fermi in attesa di soldi per la pubblicazione. Tra questi il libro di Michele Nobile su Rosa Luxemburg che aspettiamo da tempo.
Esaminando il fondo della lista qui aggiornata si vede che Antonella Marazzi ha dato ora un contributo finanziario notevole (1.500 euro), sia per finire di pagare il libro di Zarcone sull'Islam, sia per accelerare l'uscita del libro di Michele.
Poiché finora non ha funzionato il sistema delle piccolissime quote mensili volontarie che avevo proposto, chiederei a tutti coloro che vogliono aiutarci di fare una bella donazione in una volta sola e di destinare subito una quota dell'eventuale tredicesima al fondo libri di Utopia Rossa. Chi può inviare solo un piccolo contributo, lo faccia ugualmente perché anche l'oceano è fatto di gocce...
Per come proseguire nel 2011 avremo modo di discuterne in seguito, a partire dalla riunione nazionale su Cuba del 18 dicembre (anche per quella ci vorrebbero i soldi per fare una manchette in prima pagina sul Manifesto...).
Di seguito, indico i modi per effettuare i versamenti. Poiché si tratta di tre conti della Massari editore (posta, postepay e Banca), raccomando di specificare o avvisare Utopia rossa dell'avvenuto pagamento.
Enzo Valls, amministratore del nostro blog dall'Argentina, troverà il modo di far comparire d'ora in poi stabilmente la nostra sottoscrizione sulla prima pagina.

Saluti rivoluzionari (e arrivederci al 18)
Roberto

c.c. postale 256 270 43
Postepay: 4023 6005 7560 2554
Iban: IT84E08730729100 000 000 70064

RED UTOPIA ROJA – Principles / Principios / Princìpi / Principes / Princípios

a) The end does not justify the means, but the means which we use must reflect the essence of the end.

b) Support for the struggle of all peoples against imperialism and/or for their self determination, independently of their political leaderships.

c) For the autonomy and total independence from the political projects of capitalism.

d) The unity of the workers of the world - intellectual and physical workers, without ideological discrimination of any kind (apart from the basics of anti-capitalism, anti-imperialism and of socialism).

e) Fight against political bureaucracies, for direct and councils democracy.

f) Save all life on the Planet, save humanity.

g) For a Red Utopist, cultural work and artistic creation in particular, represent the noblest revolutionary attempt to fight against fear and death. Each creation is an act of love for life, and at the same time a proposal for humanization.

* * *

a) El fin no justifica los medios, y en los medios que empleamos debe estar reflejada la esencia del fin.

b) Apoyo a las luchas de todos los pueblos contra el imperialismo y/o por su autodeterminación, independientemente de sus direcciones políticas.

c) Por la autonomía y la independencia total respecto a los proyectos políticos del capitalismo.

d) Unidad del mundo del trabajo intelectual y físico, sin discriminaciones ideológicas de ningún tipo, fuera de la identidad “anticapitalista, antiimperialista y por el socialismo”.

e) Lucha contra las burocracias políticas, por la democracia directa y consejista.

f) Salvar la vida sobre la Tierra, salvar a la humanidad.

g) Para un Utopista Rojo el trabajo cultural y la creación artística en particular son el más noble intento revolucionario de lucha contra los miedos y la muerte. Toda creación es un acto de amor a la vida, por lo mismo es una propuesta de humanización.

* * *

a) Il fine non giustifica i mezzi, ma nei mezzi che impieghiamo dev’essere riflessa l’essenza del fine.

b) Sostegno alle lotte di tutti i popoli contro l’imperialismo e/o per la loro autodeterminazione, indipendentemente dalle loro direzioni politiche.

c) Per l’autonomia e l’indipendenza totale dai progetti politici del capitalismo.

d) Unità del mondo del lavoro mentale e materiale, senza discriminazioni ideologiche di alcun tipo (a parte le «basi anticapitaliste, antimperialiste e per il socialismo».

e) Lotta contro le burocrazie politiche, per la democrazia diretta e consigliare.

f) Salvare la vita sulla Terra, salvare l’umanità.

g) Per un Utopista Rosso il lavoro culturale e la creazione artistica in particolare rappresentano il più nobile tentativo rivoluzionario per lottare contro le paure e la morte. Ogni creazione è un atto d’amore per la vita, e allo stesso tempo una proposta di umanizzazione.

* * *

a) La fin ne justifie pas les moyens, et dans les moyens que nous utilisons doit apparaître l'essence de la fin projetée.

b) Appui aux luttes de tous les peuples menées contre l'impérialisme et/ou pour leur autodétermination, indépendamment de leurs directions politiques.

c) Pour l'autonomie et la totale indépendance par rapport aux projets politiques du capitalisme.

d) Unité du monde du travail intellectuel et manuel, sans discriminations idéologiques d'aucun type, en dehors de l'identité "anticapitaliste, anti-impérialiste et pour le socialisme".

e) Lutte contre les bureaucraties politiques, et pour la démocratie directe et conseilliste.

f) Sauver la vie sur Terre, sauver l'Humanité.

g) Pour un Utopiste Rouge, le travail culturel, et plus particulièrement la création artistique, représentent la plus noble tentative révolutionnaire pour lutter contre la peur et contre la mort. Toute création est un acte d'amour pour la vie, et en même temps une proposition d'humanisation.

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a) O fim não justifica os médios, e os médios utilizados devem reflectir a essência do fim.

b) Apoio às lutas de todos os povos contra o imperialismo e/ou pela auto-determinação, independentemente das direcções políticas deles.

c) Pela autonomia e a independência respeito total para com os projectos políticos do capitalismo.

d) Unidade do mundo do trabalho intelectual e físico, sem discriminações ideológicas de nenhum tipo, fora da identidade “anti-capitalista, anti-imperialista e pelo socialismo”.

e) Luta contra as burocracias políticas, pela democracia directa e dos conselhos.

f) Salvar a vida na Terra, salvar a humanidade.

g) Para um Utopista Vermelho o trabalho cultural e a criação artística em particular representam os mais nobres tentativos revolucionários por lutar contra os medos e a morte. Cada criação é um ato de amor para com a vida e, no mesmo tempo, uma proposta de humanização.