L’associazione Utopia Rossa lavora e lotta per l’unità dei movimenti rivoluzionari di tutto il mondo in una nuova internazionale: la Quinta. Al suo interno convivono felicemente – con un progetto internazionalista e princìpi di etica politica – persone di provenienza marxista e libertaria, anarcocomunista, situazionista, femminista, trotskista, guevarista, leninista, credente e atea, oltre a liberi pensatori. Non succedeva dai tempi della Prima internazionale.

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martedì 6 novembre 2012

IL DESERTO UMANO IN BURKINA FASO - Reportage fotografico, di Pino Bertelli



Il Burkina Faso è tra i più poveri paesi del mondo e tra i più colpiti dalla pandemia da HIV/AIDS. Su una popolazione di poco più di 14 milioni di abitanti, l’UNAIDS stima che quasi 500.000 siano sieropositivi e che la mortalità legata all’AIDS si attesti oltre i 40.000 decessi/anno. Quasi il 3% delle gestanti sono HIV positive e, ogni anno, circa 18.000 neonati sono a rischio di trasmissione dell’HIV. Sulla base di queste stime, in Burkina Faso l’HIV infetterebbe quindi ogni anno tra i 5.000 ed i 9.000 bambini. Le reali dimensioni del fenomeno non sono però conosciute: la mancanza di offerta di cure per i bambini con AIDS disincentiva il ricorso delle loro famiglie alle strutture sanitarie e i programmi di prevenzione della TMB (trasmissione madre-bambino) non prevedono progetti di sensibilizzazione per lo screening dell’HIV durante la gravidanza.
Questa clinica per curare l’HIV/AIDS è alla periferia di Ouagadogou (capitale del Burkina Faso)... è gestita dai padri comboniani e accoglie cristiani, musulmani, animisti... sovente è stata assaltata, depredata e alcuni padri hanno perso la vita... è un crimine contro l’umanità e va denunciato.
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L’oro dei poveri... cercatori d’oro (uomini, donne, bambini) che scavano con le mani nella terra circostante alla grande miniera d’oro scoperta di recente nel deserto di Goron Goron (che significa Sediamoci e parliamo)... recintata da una multinazionale nordamericana che la sfrutta... un grammo d’oro, pesato con un fiammifero, in cambio di un dollaro è il lavoro sovente di una settimana... è un crimine contro l’umanità e va denunciato. 
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La negritudine al tempo della civiltà dello spettacolo... schiavi che lavorano  in una cava di pietre a Ouagadougou, capitale del Burkina Faso... centinaia di persone (uomini, donne, bambini) sfruttate, oppresse, delegittimate di ogni dignità dalla mafia nera e dagli affaristi bianchi, per spaccacre pietre che prima sono scaldate con il fuoco fatto con copertoni di camion e poi vendute per una miseria agli ras del luogo che le smistano alle compagnie di bianchi per fare strade, case, caserme o per l’esportazione in altri paesi). Grandi e piccole organizzazioni  umanitarie conoscono  la situazione da decenni e niente è stato fatto per mettere fine a questo dolore sociale... è un crimine contro l’umanità e va denunciato. 
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Le mangiatrici di anime... donne anziane alle quali è morto il marito, sono affette da malattie strane o solo un po’ folli  o  arrabbiate per la situazione nella quale versa la loro misera esistenza...  nella cultura locale sono considerate streghe e vengono abbandonate dalla famiglia ai margini del deserto e lasciate morire d’inedia... un frate napoletano (Vincenzo) le raccoglie come fiori di campo e con un camion le porta in una sorta di capannone che ha costruito alla periferia di Ouagadogou... alle quali tocca un metro circa di spazio per sopravvivere filando il cotone... qui sono accolti anche uomini impazziti o ritenuti derelitti dalla comunità... è un delitto contro l’umanità e va denunciato. 

Nella diffusione e/o ripubblicazione di questo articolo si prega di citare la fonte: www.utopiarossa.blogspot.com

RED UTOPIA ROJA – Principles / Principios / Princìpi / Principes / Princípios

a) The end does not justify the means, but the means which we use must reflect the essence of the end.

b) Support for the struggle of all peoples against imperialism and/or for their self determination, independently of their political leaderships.

c) For the autonomy and total independence from the political projects of capitalism.

d) The unity of the workers of the world - intellectual and physical workers, without ideological discrimination of any kind (apart from the basics of anti-capitalism, anti-imperialism and of socialism).

e) Fight against political bureaucracies, for direct and councils democracy.

f) Save all life on the Planet, save humanity.

g) For a Red Utopist, cultural work and artistic creation in particular, represent the noblest revolutionary attempt to fight against fear and death. Each creation is an act of love for life, and at the same time a proposal for humanization.

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a) El fin no justifica los medios, y en los medios que empleamos debe estar reflejada la esencia del fin.

b) Apoyo a las luchas de todos los pueblos contra el imperialismo y/o por su autodeterminación, independientemente de sus direcciones políticas.

c) Por la autonomía y la independencia total respecto a los proyectos políticos del capitalismo.

d) Unidad del mundo del trabajo intelectual y físico, sin discriminaciones ideológicas de ningún tipo, fuera de la identidad “anticapitalista, antiimperialista y por el socialismo”.

e) Lucha contra las burocracias políticas, por la democracia directa y consejista.

f) Salvar la vida sobre la Tierra, salvar a la humanidad.

g) Para un Utopista Rojo el trabajo cultural y la creación artística en particular son el más noble intento revolucionario de lucha contra los miedos y la muerte. Toda creación es un acto de amor a la vida, por lo mismo es una propuesta de humanización.

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a) Il fine non giustifica i mezzi, ma nei mezzi che impieghiamo dev’essere riflessa l’essenza del fine.

b) Sostegno alle lotte di tutti i popoli contro l’imperialismo e/o per la loro autodeterminazione, indipendentemente dalle loro direzioni politiche.

c) Per l’autonomia e l’indipendenza totale dai progetti politici del capitalismo.

d) Unità del mondo del lavoro mentale e materiale, senza discriminazioni ideologiche di alcun tipo (a parte le «basi anticapitaliste, antimperialiste e per il socialismo».

e) Lotta contro le burocrazie politiche, per la democrazia diretta e consigliare.

f) Salvare la vita sulla Terra, salvare l’umanità.

g) Per un Utopista Rosso il lavoro culturale e la creazione artistica in particolare rappresentano il più nobile tentativo rivoluzionario per lottare contro le paure e la morte. Ogni creazione è un atto d’amore per la vita, e allo stesso tempo una proposta di umanizzazione.

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a) La fin ne justifie pas les moyens, et dans les moyens que nous utilisons doit apparaître l'essence de la fin projetée.

b) Appui aux luttes de tous les peuples menées contre l'impérialisme et/ou pour leur autodétermination, indépendamment de leurs directions politiques.

c) Pour l'autonomie et la totale indépendance par rapport aux projets politiques du capitalisme.

d) Unité du monde du travail intellectuel et manuel, sans discriminations idéologiques d'aucun type, en dehors de l'identité "anticapitaliste, anti-impérialiste et pour le socialisme".

e) Lutte contre les bureaucraties politiques, et pour la démocratie directe et conseilliste.

f) Sauver la vie sur Terre, sauver l'Humanité.

g) Pour un Utopiste Rouge, le travail culturel, et plus particulièrement la création artistique, représentent la plus noble tentative révolutionnaire pour lutter contre la peur et contre la mort. Toute création est un acte d'amour pour la vie, et en même temps une proposition d'humanisation.

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a) O fim não justifica os médios, e os médios utilizados devem reflectir a essência do fim.

b) Apoio às lutas de todos os povos contra o imperialismo e/ou pela auto-determinação, independentemente das direcções políticas deles.

c) Pela autonomia e a independência respeito total para com os projectos políticos do capitalismo.

d) Unidade do mundo do trabalho intelectual e físico, sem discriminações ideológicas de nenhum tipo, fora da identidade “anti-capitalista, anti-imperialista e pelo socialismo”.

e) Luta contra as burocracias políticas, pela democracia directa e dos conselhos.

f) Salvar a vida na Terra, salvar a humanidade.

g) Para um Utopista Vermelho o trabalho cultural e a criação artística em particular representam os mais nobres tentativos revolucionários por lutar contra os medos e a morte. Cada criação é um ato de amor para com a vida e, no mesmo tempo, uma proposta de humanização.